Amore e sofferenza è il termine con cui ho definito queste opere focalizzate sull'umanità. Si tratta del "concetto" della estinzione dell'anima. Soltanto nel nostro spirito possiamo ritrovare registrato il ricordo di chi eravamo in origine. L’uomo originale possiede nella sua struttura di anima, corpo, mente e spirito l’impronta del universo. L’umanità dell’uomo si è estinta, si è esaurita dal suo interno perché ha perso progressivamente consapevolezza di se in quanto ha dimenticato di possedere un anima e di aprirsi ad essa attraverso il cuore che è l'altra metà della nostra mente più importante. I nudi sono la rappresentazione archetipica di quell'umanità perduta; il blu dei corpi ci ricorda chi eravamo in origine e la possibilità di ri-scoprire chi siamo veramente con la ricomposizione del se inferiore con il se superiore, e con il superamento della dualità attraverso il progressivo sviluppo della coscienza; l’uomo potrà ritrovare l’unità originaria e vedere il dio uomo che è in lui e in tutte le cose dell'universo.
